Cose da fare

Falcade: non solo sci alpino. Ecco le nostre proposte per una settimana indimenticabile


Giorno 1 – Sabato

Il primo giorno è dedicato al viaggio. Quando arriverai a Falcade ti accoglieremo nel nostro ufficio in Corso Roma 76 per la procedura di check-in e per la consegna delle chiavi della tua casa.
È il momento di scoprire quale sarà il tuo nido tra le vette e dare inizio finalmente alla tua meritata vacanza!

Fai una rilassante passeggiata per le vie del paese tra i tipici “Tabià” e fermati a bere un’ottima bevanda calda con una fetta di torta artigianale nella rinomata pasticceria dell’Hotel Stella Alpina, che si trova proprio in centro!

foto: Hotel Stella Alpina – www.hotelstellaalpina.com

Giorno 2 – Domenica

È domenica e Falcade si riempie di vita!
Quale miglior giorno per fare una bella passeggiata a fondovalle?

Potete optare per il percorso “La Cavalera”, che dalla Piana di Falcade ti porterà fino a Canale d’Agordo, paese natale di Papa Giovanni Paolo I (qui la convenzione per visitare il museo a lui dedicato e la casa natale!). Il percorso, che costeggia il torrente Biois, è molto semplice ed è battuto dal gatto delle nevi. Una volta tornato a Falcade sempre attraverso lo stesso percorso, potresti gustare un buon aperitivo e un delizioso pasto al Bar Ristorante “L’Aivaz” un accogliente locale che si trova nel cuore della Piana di Falcade, sulla riva di un piccolo laghetto: troverai piatti particolari e deliziosi!

Appena cala il buio poi, è d’obbligo un selfie con l’orso gigante illuminato!

foto: www.dolomitireview.com

Giorno 3 – Lunedì

Oggi è il giorno perfetto per una bella ciaspolata in Valfreda: una gita facile per amanti del movimento all’aria aperta e allo stesso tempo della buona cucina.
Lascia l’auto al parcheggio della Baita Col de Mez e con le racchette da neve ai piedi inoltrati nel
bosco di abeti e larici. L’atmosfera sarà magica in questa passeggiata tra tipiche baite in legno ed un panorama mozzafiato. Il nostro consiglio è quello di fare un giro ad anello arrivando così al Rifugio Flora Alpina, dal quale si ritorna poi alla partenza. Se vorrai pranzare in questo rifugio, non rimarrai deluso! Potrai assaporare la tradizione dolomitica in un contesto davvero accogliente.

Non sei ancora stanco?
Dopo mangiato devi provare lo Snowtubing: potrai cimentarti in una discesa mozzafiato su due piste perfettamente innevate con i gommoni che potrai noleggiare direttamente al rifugio.

Snowtubing | foto: MOTT

Giorno 4 – Martedì

Oggi la giornata sarà dedicata alla Piana di Falcade!
Qui sorge un centro di sci nordico in cui hanno mosso i primi passi campioni della nostra Nazionale come Magda Genuin e Fulvio Scola.

Lo sci di fondo è uno sport salutare e divertente, adatto davvero a tutti e qui potrai provare gli sci stretti in un contesto davvero unico nel suo genere. Se sei un fondista esperto invece, qui troverai pane per i tuoi denti!

E dopo lo sci nordico… hai mai provato a mettere i pattini da ghiaccio ai piedi?
A Falcade potrai cimentarti anche in questo affascinante sport!

Infatti, in prossimità della Piana troverai un campo di pattinaggio su ghiaccio all’aperto con
impianto di illuminazione
notturna e un servizio di noleggio pattini.
La sensazione di libertà di scivolare su una superficie completamente liscia, circondato da un
panorama incantevole… Una volta cominciato non vorrai più smettere!

Sci di fondo sulla Piana di Falcade con vista sul Civetta | foto: www.visitdolomitibellunesi.com

Giorno 5 – Mercoledì

Molte sono le meraviglie da scoprire al Passo San Pellegrino, quindi eccoci qua: oggi si va in gita con la slitta trainata da cavalli a Fuciade!
Lasciati incantare dal suono dei campanelli accompagnato dal fruscio della neve sotto i pattini, dal battito degli zoccoli sul terreno e dal panorama fiabesco della famosa conca di Fuciade, abbracciato dalle vette meridionali del gruppo della Marmolada.

La gita ha una durata di circa due ore, con partenza dalla Malga San Pellegrino, passando dal Rifugio Miralago, fino al Rifugio Fuciade, dove si sosta per 30 minuti. Qui non potrai non assaggiare il loro strudel, tra i più rinomati della zona!

Info e contatti slitta: Defrancesco Michele – Passo San Pellegrino – Tel. 3462156047

Gita in slitta con Michele Defrancesco | foto: www.fassa.com

Giorno 6 – Giovedì

Scherzavamo quando abbiamo detto “senza sci”!
Vuoi venire a Falcade e non provare lo sci alpino? È escluso!

Quindi sali al volo sullo skibus che collega la Valle del Biois da Canale d’Agordo a Falcade, e recati a Molino, punto di partenza ideale per una giornata sugli sci.
Il comprensorio sciistico San Pellegrino conta circa 100 km di piste perfettamente innevate, tra le quali spicca per bellezza la “Pista degli Innamorati”: si tratta della pista più lunga della Ski Area, un tracciato di 11 km che dalla stazione a monte della funivia Col Margherita (2.514 m) scende fino all’abitato di Falcade (1.100 m).

Un piccolo consiglio: se sali fino a Col Margherita non puoi non fermarti al ristorante “In Alto”. Non ci sono parole per spiegare la bellezza della vista che avrai da lassù, scoprila tu stesso!
Il ristorante si può raggiungere anche senza sci ai piedi, prendendo la funivia dal Passo San Pellegrino. Se sei uno sciatore poco esperto non devi preoccuparti: in località Le Buse ci sono delle piste facili e adatte a chi sta imparando. Potrai anche prenotare una lezione con uno dei maestri delle due scuole sci presenti a Falcade (Scuola Sci&Snowboard Equipe e Scuola Sci Falcade).

P.S. se qualcuno di voi non scia, potrà sorseggiare un buon aperitivo e prendere il sole comodamente disteso su una sdraio sulla terrazza dello Chalet Le Buse, ammirando le maestose Pale di San Martino!

foto: www.fassa.com

Giorno 7 – Venerdì

Oggi scopriamo un piccolo angolo di paradiso: il Rifugio Laresei al Passo Valles.
Quale serata migliore dell’ultima per concedersi un’esperienza in quota davvero particolare?
Il rifugio infatti offre il servizio motoslitta per raggiungerlo la sera. Qui potrai gustare piatti tipici preparati con prodotti a km zero e assaggiare le buonissime grappe fatte in casa dai proprietari.
Il rifugio è raggiungibile anche di giorno a piedi su pista battuta, con le racchette da neve, con gli sci alpinismo o semplicemente con la seggiovia da Loc. Sussistenza.

Per info e prenotazioni – cell. 3409347019 – massimomanfroi76@gmail.com

Rifugio Laresei | foto: www.falcadedolomiti.it

Giorno 8 – Sabato

Purtroppo è giunto il momento di tornare a casa!
Di certo però non puoi partire senza prima aver acquistato alcuni dei prodotti tipici più rinomati delle Dolomiti: salumi stagionati nelle cantine locali, formaggi d’alpeggio, conserve, marmellate e tanto altro!

Ti consigliamo una visita al “La Caneva” in Corso Roma: qui troverai decine di prodotti fatti in casa dalla locale azienda agricola “La Piccola Baita”!

Alla prossima vacanza, con tante altre esperienze da provare!

foto: La Caneva della Piccola Baita


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